Descrizione
“Li sureddi” rosso è un Retagliadu nieddu in purezza, ossia un antico clone di cannonau della Sardegna.
Fu il professore Cettolini Sante (1855-1933), grande studioso e divulgatore della vite in Sardegna a riconoscerne per primo le qualità organolettiche ad inserirlo negli schedari ampelografici dei principali vitigni sardi.
Noi come azienda, grazie ad una stretta collaborazione coi ricercatori dell’Agris Sardegna, Dottoressa Alessandra Frau e Maria Pia Rigoldi, abbiamo disponibile il profilo genetico attraverso l’esame del DNA con marcatori molecolari.
Il Retagliadu Nieddu, in italiano “ritagliato nero“, veniva appunto definito così per i molteplici tagli fatti in vendemmia poichè è un cannonau che si presenta a piccoli grappoli sparsi tra la chioma della pianta.
Noi conserviamo da sempre questo prezioso clone e ne siamo fieri custodi.
Tutte le nostre vigne di cannonau sono frutto di una rigorosa selezione massale in quanto crediamo che le nostre vecchie viti siano parte fondamentale del nostro terroir.
“Li sureddi” rosso è un vino fortemente identitario, complesso ed elegante: dietro al suo corpo cela il suo animo di donna.
adods –
Non sono incline a descrizioni tecniche che non mi appartengono, ma non posso esimermi dal poter affermare l’assoluta bontà del prodotto. Abbiamo sorseggiato in un convegno il cannonau in questione, ed ammetto , avendo fra i convenuti, alcuni intenditori, che ha lasciato un ottimo ricordo, attirando l’interesse dei partecipanti. Complimenti, un vino che lascerà un segno.